Dalla prima di Jurakán: Nation in Resistance, la consapevolezza delle strutture coloniali che costringono Porto Rico è cresciuta grazie alla mobilitazione del popolo portoricano e dei social network. Jurakán rivela le ferite aperte che il colonialismo ha lasciato in questa nazione. Il film mette in evidenza le conseguenze della guerra ispano-americana e dei casi insulari della Corte Suprema degli Stati Uniti che affermano che "Porto Rico è un territorio privo di personalità giuridica che appartiene, ma non fa parte degli Stati Uniti". Jurakán sostiene che il rapporto tra gli Stati Uniti e Porto Rico si basa sulla coercizione e sul dominio, oltre a chiedersi se l'attuale crisi politica ed economica sia un sintomo di questa relazione coloniale.

Narrato da professionisti come il professor Efrén Rivera Ramos della facoltà di giurisprudenza UPR, l'economista Marcia Rivera, il governatore Pedro Pierluisi e molti altri. Jurakán collega i punti che uniscono alcuni degli eventi storici più importanti, tra cui il sistema educativo coloniale, la legge sul bavaglio e la lotta di Vieques contro la Marina degli Stati Uniti con fotografie formidabili e una cascata di fatti.

Mentre il documentario fa riflettere nella sua ricontestualizzazione del rapporto di Porto Rico con gli Stati Uniti, Jurakán mantiene la speranza riconoscendo l'orgoglio e la forza del popolo portoricano nella sua lotta per l'uguaglianza in condizioni intollerabili. Nessuno sa cosa riserva il futuro, ma come dice eloquentemente Danny Rivera, "La gente di Porto Rico ha bisogno di superare la propria storia".